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Genesi 26:5Capitolo 26 Isacco, a causa della carestia, va a Gerar Gen 26:1-5 Egli nega di avere una moglie ed è rimproverato da Abimelec Gen 26:6-11 Isacco accresce la sua ricchezza, invidia dei filistei Gen 26:12-17 Isacco scava delle sorgente, Dio lo benedice Gen 26:18-25 Abimelec fa un patto con Isacco Gen 26:26-33 Le mogli di Esaù Gen 26:34, 35 Versetti 1-5 Isacco fu educato affidandosi alla fede nella Divina concessione della terra di Canaan che Dio avrebbe fatto a lui e ai suoi eredi. Anche quando ci fu carestia in quella terra, Isacco non si allontanò dal patto. Il valore reale delle promesse di Dio non può mai essere ridotto in un credente da nessuna croce che possa accadergli. Se Dio decide di stare con noi e noi ci lasciamo trovare dove Egli vuole, soltanto la nostra incredulità e la mancanza di fede possono evitare il nostro conforto. L'ubbidienza di Abraamo al comando divino fu la prova di quella fede, con la quale, sebbene peccatore, egli fu prima giustificato davanti a Dio per l'effetto di quell'amore con il quale opera la vera fede. Dio dichiara che approvò questa ubbidienza, specialmente quella di Isacco. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |
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La Bibbia sulla Bibbia: La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero. |
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